Gli oli essenziali sono preziosi doni della natura.
Alcune essenze possono essere usate anche per i bambini e i neonati, ma è fondamentale conoscerle, e conoscerne le modalità di utilizzo più adatte,
per usarle in totale sicurezza.
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Oli essenziali per bambini e neonati: cautele e controindicazioni
Gli oli essenziali possono essere di grande aiuto per migliorare e risolvere alcuni problemi dei bambini e dei neonati, senza mai sostituirsi alle indicazioni e alle prescrizioni del pediatra.
Affinché un olio essenziale possa essere usato a scopo terapeutico deve essere puro al 100%, non adulterato e non deve contenere alcuna sostanza sintetica.
Deve poi essere conservato in una boccetta di vetro scuro, sulla cui etichetta deve essere riportato il nome in italiano e in latino, per identificare la varietà botanica della pianta da cui è ricavata l’essenza.
Solo oli essenziali puri e di grado aromaterapico possono essere utilizzati in sicurezza.
Nei bambini e nei neonati la scelta degli oli essenziali da poter utilizzare è piuttosto ristretta, le modalità e i dosaggi sono riadattate.
In ambito pediatrico gli oli essenziali non vanno mai ingeriti, non vanno applicati puri sulla pelle, bisogna attenersi in modo molto attento e preciso ai dosaggi, si deve evitare il contatto con le mucose del naso e con gli occhi e le boccette devono essere conservate lontano dalla portata dei bambini.
A cosa servono gli oli essenziali per bambini: possono aiutare veramente?
Alcuni problemi e disarmonie dell’età pediatrica possono essere trattati con successo con l’utilizzo degli oli essenziali.
Dalle “coliche gassose” , ai disturbi del sonno, gli oli essenziali scelti per i bambini si rivelano utili in molte occasioni e possono essere utilizzati nel bagnetto, nel massaggio, prediligendo i piedini, la colonna vertebrale e il pancino o in diffusione ambientale.
Naturalmente si dovrà adattare il dosaggio all’età del bambino e si dovranno usare essenze molto delicate.
Oli essenziali adatti a bambini e neonati
Olio essenziale di Lavanda vera
La sua parola chiave è aiuto.
E’ un olio eclettico, molto delicato, può essere usato fin dalla nascita.
Sostiene e riporta equilibrio alle funzioni di tutto il corpo, anche nel bambino, è quindi un utile rimedio di pronto soccorso da avere sempre con sé.
E’ armonizzante, rilassante, lenitivo. antinfiammatorio, analgesico, balsamico, antisettico, antimicotico, purificante, rasserenante.
Utile ai bambini iperattivi, irritabili con somatizzazioni e difficoltà del sonno, favorisce la calma e il riposo notturno.
Massaggiato sul pancino allevia i dolori e migliora i sintomi delle coliche gassose.
Massaggiato sulla colonna vertebrale o sotto i piedini è utile tutte le volte in cui il bambino non sta bene, quando è raffreddato o costipato, senza naturalmente mai sostituirsi a cure mediche.
Ha un effetto protettivo sulla pelle irritata, è eccellente sulle bruciature per la sua capacità rigenerante, lenitivo sulle punture di insetto.
In diffusione ambientale rilassa e rasserena, conforta e rassicura, elimina le paure.
Olio essenziale di Mandarino
La sua parola chiave è abbraccio.
E’ un’essenza molto leggera, delicata, molto semplice da utilizzare, perfetta per i bambini.
E’ rilassante, digestivo, antisettico, protettivo e sedativo.
Simboleggia l’abbraccio, fa sentire protetti e sicuri, è ottimo per i bimbi piccoli quando si sentono impauriti e sperduti.
E’ utile nell’inserimento all’asilo, nella lontananza dalla mamma, nel momento in cui nasce un fratellino o una sorellina.
Rappresenta il “ tutto andrà bene “ , avvolge in un abbraccio rassicurante .
Perfetto per i bambini agitati, utile quando il bimbo ha difficoltà ad addormentarsi.
Ha la particolarità di riuscire a bloccare il singhiozzo, migliora la digestione, utile in caso di stipsi.
in diffusione ambientale infonde un senso di protezione e sicurezza, molto utile per i bambini nei momenti di crisi; calma paure, irritabilità e favorisce il sonno.
Insieme all’arancio dolce è una essenza molto bella da diffondere negli ambienti in cui il bambino gioca o mentre si racconta una fiaba.
Olio essenziale di Arancio dolce
La sua parola chiave è dolce risveglio.
E’ un olio essenziale rilassante, vivificante, antisettico e antinfiammatorio, digestivo, equilibrante.
Utile in caso di difficoltà del sonno dovuta a pensieri tristi. Armonizzante per il bambino, utile per pianti inconsolabili e sonni agitati.
Allontana le emozioni tristi, porta gioia e felicità e combatte le paure.
Risveglia tutto ciò che ha bisogno di smuoversi, dall’intestino all’ appetito. Utile nella stipsi e in caso di inappetenza.
Risveglia la voglia di fare e contrasta l’apatia. Favorisce la creatività e la scoperta dei propri talenti.
Sostiene le difese immunitarie, 1 goccia diluita in olio vegetale massaggiata sotto la pianta dei piedi.
In diffusione ambientale riscalda l’atmosfera e la rende più gioiosa e frizzante, facilita la concentrazione e lo studio delle materie umanistiche, porta gioia e buon umore, lenisce la rabbia, dona calore, protezione, amore ed equilibrio.
Insieme al mandarino è una essenza molto bella da diffondere negli ambienti in cui il bambino gioca o mentre si racconta una fiaba.
Olio essenziale di Camomilla romana
La sua parola chiave è calma.
E’ un olio essenziale antiallergico, rilassante, antispasmodico, digestivo, equilibrante, analgesico, armonizzante.
Utile nei disturbi del sonno dei bambini dovuti ad agitazione e nervosismo e sonno agitato da incubi.
Migliora la digestione, la nausea e il mal di stomaco.
E’ un’essenza molto lenitiva della pelle sensibile e arrossata, bella da usare miscelata all’ oleolito di calendula.
In diffusione ambientale crea un’atmosfera calma e ovattata, rilassa, distende e allontana agitazione e nervosismo, scioglie la rabbia, utile per i bimbi sovraeccitati e iperattivi.
Come utilizzare l’olio essenziale per i bambini
La diffusione ambientale, il massaggio e il bagno sono sicuramente le modalità più adatte all’utilizzo degli oli essenziali con i bambini; occorre fare molta attenzione ai dosaggi e alla scelta dell’olio da utilizzare in base all’età.
Schematicamente, i dosaggi di oli essenziali per i più piccoli sono:
- dalla nascita ai 3 mesi 1 goccia, solo olio essenziale di lavanda vera
- da 3 a 12 mesi 1 o 2 gocce degli oli consentiti
- da 12 a 36 mesi da 2 a 4 gocce degli oli consentiti
- da 3 a 5 anni da 4 a 6 gocce degli oli consentiti
- da 5 a 12 anni da 4 a 8 gocce degli oli consentiti
- fino a 14 anni da 8 a 10 gocce degli oli consentiti
il numero delle gocce si intende nell’arco delle 24 ore.
Tra le modalità di utilizzo degli oli essenziali, quelle adatte ai bambini sono, come già detto, il massaggio, il bagno e la diffusione ambientale; vediamole una ad una.
Massaggio
L’olio essenziale scelto per il massaggio non deve mai essere usato puro, deve essere sempre diluito in un olio vegetale, come per esempio l’olio di mandorle dolci o di jojoba.
Il massaggio può essere fatto sul pancino, in caso di problemi digestivi, stipsi, coliche gassose, ma anche sui piedini o lungo la colonna vertebrale, con movimenti dolci.
Bagno
I bambini, solitamente, amano molto il momento del bagnetto, possiamo renderlo un momento di coccola, rilassante ed armonizzante utilizzando gli oli essenziali adatti.
Gli oli essenziali non si sciolgono in acqua e devono sempre essere emulsionati in una base. Per i bambini possiamo utilizzare una piccola quantità di amido di riso, un cucchiaio di olio di mandorle dolci o di jojoba, ai quali aggiungere le gocce di olio essenziale, diluendo il tutto molto bene nell’acqua del bagnetto.
Diffusione ambientale
La diffusione ambientale può essere fatta utilizzando un diffusore ad ultrasuoni o un bruciatore con la candela, la scelta è personale.
In entrambi i casi si tengono accesi per circa 30 minuti. In questo modo risultano molto utili per creare una atmosfera rilassante, che favorisca il riposo e l’armonia.
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