Tu sei qui:

Mi sono sentita una Doula quando…

IMG_0864

Quando la mia amata Limber, il nostro Siberian Husky, è rimasta incinta, ho trascorso i due mesi della sua gestazione dedicandole tutte le attenzioni, le cure e le coccole possibili. Ora, conoscendo l’esatto significato della parola “doula”, posso dire senza dubbio di essermi sentita la “ sua Doula “.

Amore, Fiducia, Rispetto e Accudimento

I cani non parlano il nostro linguaggio, il loro è un linguaggio non verbale fatto di sguardi, atteggiamenti, ammiccamenti, molto semplice da comprendere se si usa il Cuore piuttosto che i normali sensi; entrare in empatia con loro viene piuttosto naturale, il rapporto che s’instaura tra cane e umano è un rapporto profondo, dove tutto ruota attorno alle parole Amore, Fiducia, Rispetto e Accudimento.

In questo senso il periodo della gravidanza, del travaglio, del parto e del post parto di Limber è stato per me, per noi, un periodo caratterizzato da un rapporto molto “ doulesco “.

Gravidanza

Durante la gravidanza cercavo di capire i suoi reali bisogni, lei richiedeva la mia vicinanza e le mie coccole in modo diverso dal solito, molto più importante, ed io ero lì con lei, passavamo ore sul divano vicine vicine mentre io le accarezzavo il pancino prima e il pancione poi; è stato bellissimo sentire i primi movimenti dei cuccioli che crescevano dentro di lei, parlavo al pancione, mi ero documentata sull’importanza delle carezze sulla pancia del cane gravido insieme alle parole sussurrate in modo dolce, e mi piaceva molto farlo.

Mi sono informata dalla veterinaria su come poter assistere nel migliore dei modi il travaglio e il parto, ho allestito la “ nostra “ sala parto, preparato la cassa parto e tutto l’occorrente.

Parto e post parto

Il travaglio si è presentato spontaneamente, così come la nascita dei cuccioli, avvenuta di notte, com’è giusto che sia; eravamo io, Limber e mia figlia Veronica, la più grande. L’emozione è stata grande, i cuccioli, una meraviglia; ma nei giorni successivi al parto Limber cercava ancora la mia presenza, il mio aiuto nell’accudimento dei cuccioli, mi voleva vicino a lei fino a quando, il quarto giorno dopo il parto, mi ha portato i cuccioli uno a uno prendendoli in bocca sul mio lettone, e lì si è messa anche lei ❤ viveva un momento di ansia da prestazione, cercava il mio sostegno, il mio aiuto ed io ero sempre lì con lei, ribaltando i ritmi delle mie giornate per adattarli ai suoi, ai loro.

E così piano piano lei ha acquisito quella sicurezza che sembrava mancarle, i cuccioli sono cresciuti e all’età di tre mesi circa sono andati nelle loro nuove famiglie, scelte con la massima cura e attenzione.

Uno di loro, Yolo, è rimasto con noi

Era impossibile pensare di separarsi da tutti loro.
Ho un ricordo bellissimo di quella che ho chiamato “ La Nostra Cucciolata “, sono stati mesi di pura dedizione che ho vissuto per il piacere e l’onore di farlo.

Con tanto Amore e Meraviglia ❤
E alla fine mi sono tatuata i loro nomi sul mio braccio sinistro!

Mi manchi Limber, mi manchi Bambina mia..

 

Facebook
Twitter
LinkedIn
Telegram

Lascia un commento